L’uomo ha rischiato di precipitare nel bullone.
Avrebbe potuto avere esiti drammatici un passo falso fatto da un escursionista italiano di 43 anni che oggi, nel territorio comunale di Forni di Sopra, mentre stava percorrendo un sentiero che collega il rifugio Giaf con il bivacco Granzotto, è scivolato. È riuscito ad aggrapparsi a una cengia: sotto di lui il baratro.
Senza forze, è riuscito a chiamare aiuto. In stretto collegamento con gli operatori della centrale Sores Struttura operativa regionale emergenza sanitaria Fvg, ha comunicato di non riuscire a muoversi per stanchezza e paura.
C’era quindi il concreto pericolo che potesse cadere nel burrone sottostante, con conseguenze tragiche. Vista la situazione di grave emergenza e di grave pericolo di vita, è stato inviato tempestivamente sul posto l’elicottero sanitario. L’uomo è stato caricato a bordo del velivolo sano e salvo. Portato al sicuro, ora sta bene ed è tornato a casa.
Grazie al coordinamento più che tempestivo degli infermieri della Sores, e alla grande competenza dell’equipe dell’elisoccorso, è stato scongiurato un grave incidente in montagna.