Questa mattina tra le 9.30 e le 12 circa la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e l’elisoccorso regionale sono stati attivati dalla Sores dopo una richiesta di aiuto arrivata tramite la app Georesq del Soccorso Alpino da parte di un escursionista che era rimasto incrodato sulla crepaccia terminale del nevaio sotto la Gola Nord Est del Jôf Fuart.
L’uomo, un 39enne di origini serbe residente a Trieste, aveva percorso tutto il sentiero Chersi partendo dal Bivacco Mazzeni e valicato Sella Nabois per dirigersi alla gola Nord Est ma, al culmine del nevaio è rimasto bloccato sulla neve dura e scivolosa non avendo al seguito ramponi o piccozza. È stato tratto in salvo dall’elisoccorso regionale e lasciato al campo base presso la locanda Montasio per rientrare con mezzi propri.