L’uomo è accusato di due rapine ai danni di altrettante anziane.
È stato arrestato dai carabinieri di Monfalcone un 53enne accusato di 2 rapine in danno di altrettante persone anziane.
I militari della locale stazione, nell’ambito di approfondite indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gorizia, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari di Gorizia nei confronti dell’uomo, residente a Monfalcone, in quanto gravemente indiziato dei reati di rapina aggravata e lesioni personali.
Ha seguito la donna fino all’abitazione e poi l’ha aggredita.
I primi fatti risalgono alla sera del 31 luglio scorso, quando l’uomo, dopo avere seguito a bordo della propria autovettura quella guidata dalla vittima ed averne quindi individuato la casa, l’ha raggiunta a piedi nei pressi del portone della propria abitazione e, dopo averla convinta ad accedere nell’androne del condominio, l’ha aggredita. L’anziana, ultrasettantenne, è stata afferrata per le braccia e strattonata, fino a cadere per terra.
Il 53enne, si è quindi impossessato della borsa della malcapitata, contenente denaro contante, il telefono cellulare, le carte di credito e i documenti di identità. Nel corso degli accertamenti, i Carabinieri hanno proceduto all’acquisizione di informazioni utili alla ricostruzione della dinamica, suffragata dalle immagini estrapolate dei sistemi di videosorveglianza della zona. Nella circostanza, la vittima ha riportato contusioni su varie parti del corpo, in conseguenza delle quali è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari, che hanno determinato una prognosi di sette giorni.
Anziana rapinata mentre carica la spesa in auto.
Il secondo episodio è stato consumato dopo meno di una settimana: la seconda vittima è stata un’altra anziana signora sorpresa mentre era intenta a caricare la spesa all’interno della propria autovettura. Approfittando di un momento di distrazione, l’uomo si è appropriato della borsa lasciata sul sedile dell’auto e contenente effetti personali, soldi ed il telefono cellulare. Il 53enne, inseguito a piedi e raggiunto dalla vittima, non ha esitato a risalire a bordo della propria auto e a ripartire a forte velocità, facendo cadere a terra l’anziana, rapinata di tutti i suoi averi. La pensionata, dolorante e molto scossa per l’accaduto è stata rassicurata dai militari dell’Arma intervenuti sul posto, è stata accompagnata presso il Pronto Soccorso da cui è stata dimessa a fronte di una prognosi di sette giorni in ragione delle contusioni riportate.
Sequestrati i vestititi usati per le rapine.
L’attività di indagine ha permesso di ricostruire tutte le fasi salienti dei due eventi criminosi e di fornire un quadro probatorio tale da permettere all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo.
Nel corso della perquisizione eseguita presso il domicilio dell’uomo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato l’abbigliamento utilizzato per commettere le rapine ed alcune centinaia di euro occultate all’interno dell’armadio della camera da letto, verosimile provento delle rapine commesse. L’uomo si trova associato alla casa circondariale di Belluno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.