Poco prima il rapinatore aveva accoltellato un conoscente a Udine.
Aveva accoltellato un conoscente poco prima il rapinatore arrestato a Udine dalla polizia nella serata di sabato.
Gli agenti hanno appreso che verso la stessa ora, nelle immediate vicinanze, un uomo, ferito ad un avambraccio ed insanguinato, ha detto di esser stato accoltellato da un conoscente ed è stato condotto al pronto soccorso per le cure del caso.
Intuendo che l’accoltellatore poteva essere lo stesso uomo arrestato, che indossava infatti un pantalone sporco di sangue, gli agenti si sono recati in ospedale per sentire la versione del ferito. L’uomo ha ammesso di aver trascorso parte del sabato pomeriggio in compagnia del rapinatore. Successivamente, rifiutandosi di dargli 100 euro, è stato accoltellato con un paio di fendenti al tronco ed ad un avambraccio.
Gli agenti hanno quindi denunciato all’autorità giudiziaria l’uomo arrestato anche per questa tentata rapina aggravata dall’uso del coltello e per le lesioni cagionate all’amico, refertato con 35 giorni di prognosi.
Nella mattinata odierna, dopo aver convalidato l’arresto, il gip, valutati i gravi indizi di colpevolezza e la sussistenza dell’esigenza cautelare di impedire la reiterazione del reato, ha disposto per l’uomo la misura della custodia cautelare in carcere.