Latitante arrestato in Spagna per la violenta rapina in Friuli.
Protagonista di una rapina in Friuli, viene stanato all’estero e assicurato alla giustizia. Il 28 dicembre la Polizia spagnola ha dato esecuzione al mandato di arresto europeo, disposto a seguito dell’ordine di carcerazione emesso in data 19 giugno 2017 dalla Procura di Trieste, nei confronti di un 43 enne cittadino albanese.
L’uomo deve scontare la pena della reclusione di 5 anni e 4 mesi, a seguito di un cumulo di condanne dei Tribunali di Udine e Treviso, per fatti occorsi nelle province citate, tra il 2004 e 2005. Gli eventi in questione riguardano alcuni episodi di natura predatoria: in particolare, nella provincia di Udine, l’uomo si è reso responsabile di una rapina in villa nella bassa Friulana. Il fermato, in ore notturne e in concorso con altri due complici, ha perpetrato un furto all’interno di un’abitazione il cui proprietario, svegliato dai rumori, aveva poi sorpreso i ladri che, dopo essersi impossessati di denaro contante, per assicurarsi la fuga, cagionavano lesioni al malcapitato anche mediante un tentativo di investimento con l’auto.
A seguito del provvedimento di carcerazione, le lunghe e articolate indagini esperite dalla Mobile udinese hanno permesso di accertare che il 43enne aveva lasciato l’Italia. Successivamente, con il concorso della Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, sono stati acquisiti elementi che portavano in Spagna, ove è stato seguito il Mandato di arresto europeo, che la Procura Generale di Trieste aveva predisposto. Il 28 dicembre infatti, il cittadino albanese è stato tratto in arresto nella città spagnola di La Coruna. Sono in corso le procedure estradizionali.