Arrestato un 23enne marocchino.
Sabato 23 dicembre, due giovani donne sono state vittime di violente rapine a Udine Un giovane di 23 anni, di nazionalità marocchina e residente a Genova, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di rapina e lesioni personali.
La prima vittima, una ragazza di 18 anni originaria della Bielorussia e domiciliata nel capoluogo friulano, è stata brutalmente aggredita alle spalle mentre camminava. L’aggressore ha colpito la giovane con pugni violenti alla testa prima di strapparle la borsa contenente circa 200 euro in contanti. La giovane è caduta a terra ed è stata prontamente soccorsa dal personale sanitario del 118, che ha trasportato la vittima all’ospedale. La prognosi per la ragazza è di sette giorni.
Nella stessa serata, poco dopo le 22, una seconda aggressione si è verificata in via Giusti. Una donna di 22 anni, residente a Udine, è stata colpita alla testa in un modo simile alla precedente. L’aggressore ha sottratto la borsa della vittima, contenente documenti personali e 10 euro in contanti. La giovane è stata trasportata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stata successivamente dimessa con una prognosi di dieci giorni.
I carabinieri della sezione Radiomobile di Udine sono intervenuti prontamente, raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza nelle aree circostanti. Grazie a queste indagini, sono riusciti a individuare e arrestare il responsabile delle due rapine. L’aggressore, il giovane marocchino di 23 anni, è stato trasferito nel carcere di via Spalato.