Sicurezza rafforzata alla base di Aviano dopo le parole di Vladimir Putin.
Allerta rafforzata alla base aerea di Aviano in seguito alle recenti minacce espresse dal presidente russo Vladimir Putin, che ha affermato: “Colpiremo gli F-16 ovunque si trovino“. Le autorità locali hanno intensificato le pattuglie delle forze dell’ordine, estendendo la sorveglianza anche alle comunità limitrofe che ospitano famiglie americane. Queste misure sono state implementate in risposta alla preoccupazione suscitata dalle parole di Putin e al recente attentato al teatro moscovita Crocus City Hall, che ha portato al potenziamento delle misure di sicurezza in tutta Italia.
Il prefetto Natalino Domenico Manno ha coordinato una riunione tecnica per definire l’impiego delle unità operative di primo intervento della polizia di Stato e delle squadre operative di supporto dei carabinieri, al fine di garantire una risposta efficace a eventuali emergenze. Anche il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha invitato alla prudenza, sottolineando che le dichiarazioni di Putin sembrano più strumentali che realistiche. Tuttavia, ha ribadito l’importanza di mantenere un alto livello di allerta considerando le possibili implicazioni di tali minacce.
Dal punto di vista militare, la base aerea di Aviano dispone di sistemi di difesa a vari livelli, progettati per proteggere le strutture strategiche da attacchi aerei e missilistici. Le forze armate italiane e statunitensi sono pronte a garantire la difesa dei cieli italiani, con particolare attenzione agli F-16 schierati presso la base.