La Protezione civile del Friuli tra gli alluvionati dell’Emilia Romagna.
Protezione civile del Friuli in Emilia Romagna, non si fermano gli aiuti. È tornato il sole, ieri, a Forlì. Dopo tante giornate di maltempo, la luce ha contribuito a rendere più agevole il lavoro di sgombero del fango dalle case alluvionate da parte dei volontari e dei funzionari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Determinante in questi contesti è una corretta pianificazione delle disponibilità e degli assetti logistici, definiti negli incontri cui, quotidianamente, volontari e funzionari della PcrFvg prendono parte nonostante l’estrema variabilità operativa.
Col sole il fango che si secca e la mancanza, per esaurimento, delle acque di risulta dai pompaggi, complica ulteriormente le cose. È stata ultimata la pulizia di una farmacia, con l’utilizzo dei naspi aib e delle aspiraliquidi. Ora volontari e funzionari continuano le opere di pulizia degli scantinati condominiali.
Si trovano a operare affrontando, inoltre, alcune dinamiche tipiche delle falde superficiali che sono molto alte e ri-allagano alcuni piani interrati attraverso i pozzetti di scolo. Diverse frazioni esterne, a ridosso del fiume, sono fortemente compromesse anche dal punto di vista infrastrutturale.
Arrivata sul posto la quarta colonna mobile.
Nel frattempo la quarta colonna mobile regionale partita ieri mattina da Palmanova, è giunta a Predappio nel pomeriggio di ieri. È composta da 17 volontari provenienti da 9 comuni del Friuli Venezia Giulia e da due funzionari dalla Protezione Civile regionale.
I vigili del fuoco.
Anche i vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia concorrono con alcune squadre ai soccorsi. Presenti ancora sul territorio alluvionato 3 moduli operativi della Colonna Mobile Regionale VVF. Nel pomeriggio di ieri, 21 maggio, su richiesta del CON ( Centro Operativo Nazionale) la Direzione Regionale Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia ha disposto l’invio di un modulo pompaggio composto da 5 operatori che dotati di motopompe di media capacità hanno raggiunto le zone alluvionate nella serata. Oltre al personale partito ieri stanno ancora operando in Emilia Romagna il modulo per il movimento terra, partito dal comando di Udine il 18 maggio e il modulo di contrasto rischio acquatico composto da personale dei comandi di Pordenone e Udine inviato sempre il 18. Sono quindi 21 i Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia che al momento stanno operando in Emilia Romagna. Le squadre vengono dislocate di volta in volta nelle località dove è più necessario il loro operato.