La protesta nel distributore di benzina di Gorizia.
“Fedriga vuole eliminare i gestori e discrimina gli anziani! Consiglieri fermate questa situazione. Non votate l’app”. L’ha scritto sulla vetrina del suo distributore di benzina in via Lungo Isonzo Argentina a Gorizia. Ha stampato i fogli di carta senza guardare ai fronzoli e ha iniziato una battaglia che, assicura, “riguarda tanti gestori come me”. A dare il via a questa singolare protesta è Manuel Rizzi, titolare del distributore cittadino ed ex rappresentante della Faib Fvg Confesercenti, ovvero la federazione dei benzinai.
Contesta in maniera decisa la “possibile eliminazione delle tessere regionali dei carburanti con il prossimo anno”, sostituite forse dalla Regione da un’App, perchè potrebbe portare le compagnie petrolifere “a lasciare a casa i gestori degli impianti a fine contratto”. Una rivoluzione che penalizzerebbe anche i clienti, tra cui gli anziani, che “non sono affini alla tecnologia”. Da qui l’appello partito da Rizzi e diretto ai consiglieri regionali “a non votare la modifica della legge sul carburante”. “L’automazione porterebbe all’eliminazione dei gestori e dei dipendenti e l’app creerebbe grosse difficoltà alle persone di una certa età”, conclude.