In discussione una proposta per il rimborso dei cannabinoidi da parte della Regione.
Continua l’impegno della consigliera regionale Simona Liguori al fianco dei malati in difficoltà con la nuova iniziativa che riguarda il rimborso dei medicinali e, in particolare, di quelli a base di cannabioidi.
“Nel 2013 – ha spiegato Liguori – il Consiglio regionale ha approvato la legge sulla “Modalità di erogazione dei medicinali e delle preparazioni magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche” con la quale è stata evidenziata la necessità di disciplinare l’uso di tali farmaci per finalità terapeutiche da parte degli operatori del Servizio sanitario regionale.
“In questo quadro – ha aggiunto Liguori – oggi si inserisce la nostra richiesta alla Giunta Fedriga con un’apposita mozione affinché possa essere rimborsabile ai pazienti anche l’olio di cannabis ad uso terapeutico e non soltanto la forma farmaceutica in cartine per il decotto o la vaporizzazione. Oltre a essere laborioso (la cottura richiede 40 min), il decotto è conservabile soltanto per un massimo di 4/5 giorni, mentre il processo di vaporizzazione richiede l’acquisto iniziale di un vaporizzatore (per una spesa di circa 350 euro) completamente a carico del paziente.
“Sarebbe necessario, dunque, inserire tra i medicinali a base di cannabinoidi rimborsabili anche l’olio a uso terapeutico che, causa l’elevato costo, mette in difficoltà i pazienti costretti a ricorrervi per ottimizzare la cura.
“Va anche tenuto conto – ha concluso Liguori – dell’opportunità di individuare un laboratorio in regione che esegua per le farmacie le analisi necessarie a rendere la somministrazione più precisa ed accurata”.