Il progetto di riqualificazione dell’ex Dormisch.
L’ex birrificio passa nelle mani della Danieli e diventerà un luogo dedicato ai giovani con al centro la sede dell’Istituto Malignani. Un passo importante per il destino dell’ex Dormisch, al centro dell’attenzione di Udine già da anni. La struttura sarà completamente rivisitata e riqualificata, diventando un centro per la tutta la cittadinanza, in modo particolare per gli studenti, come aveva già affermato Pietro Fontanini, sindaco di Udine.
Il recupero.
Da anni in stato di abbandono, l’ex Dormisch risorgerà con un volto nuovo, grazie anche al lavoro dell’architetto Marco Zito. Zito ha presentato lo studio progettuale, nel quale ha deciso di rivedere completamente i lavori da effettuare. Prima di tutto ha ridotto i metri cubi edificabili: da 44 mila, l’architetto è passato a circa 13 mila unità. Ci sarà un auditorium con a disposizione 500 posti, una biblioteca, laboratori aperti alle aziende, un ristorante e una piazza coperta, larga 21 metri.
Nella documentazione presentata a palazzo D’Aronco viene data attenzione anche all’impatto ambientale. Per tutti gli edifici è prevista l’autonomia energetica tramite la valorizzazione della turbina e dei pannelli fotovoltaici. L’ex Dormisch sarà anche più luminoso: grandi vetrate in diversi spazi pensati, nella biblioteca, nel ristorante e nell’auditorium. In progetto anche dei passaggi pedonali sul canale Ledra.
L’ultima parola però spetta alla Soprintendenza delle belle arti, che dovrà prendere in esame il progetto e darne il suo giudizio. La decisione dell’ente sarà fondamentale anche perché non si possono superare determinate altezze e volumi, oltre a dover rispettare il vincolo già presente sulla villa liberty e la ciminiera.