Tre minori sono stati arrestati dai carabinieri di Pordenone per una serie di gravi reati, tra cui rapina aggravata, estorsione e furto aggravato. I fatti risalgono a fine gennaio c.a. quando i tre giovani a bordo della corriera partita da Pordenone e diretta a Sacile, con violenza e sotto la minaccia di un coltello hanno intimato ad un coetaneo di consegnare loro dei capi di vestiario indossati dalla vittima (giubbotto modello Stone Island e scarpe sneakers Dior), per poi impossessarsi, ad insaputa dello stesso, anche delle chiavi di casa. Abitazione, ubicata in questo capoluogo, presso la quale subito dopo, forti del possesso delle chiavi, si recavano e si introducevano asportandovi anche dei monili in oro appartenenti al nucleo famigliare della vittima.
Gli aggressori hanno poi utilizzato le chiavi rubate per entrare nell’abitazione della vittima a Pordenone, dove hanno trafugato diversi monili in oro. La vittima dell’aggressione ha prontamente denunciato l’accaduto al numero di emergenza 112, consentendo ai carabinieri di intervenire tempestivamente e fermare la banda.
Sul luogo dell’arresto è stata fermata una ragazza, anch’essa minorenne e complice dei due giovani, mentre gli altri due sono riusciti momentaneamente a sfuggire alla cattura. Grazie a un’ampia operazione di indagine condotta dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Pordenone, gli altri due aggressori sono stati individuati e intercettati nei pressi della Stazione delle Corriere di Pordenone.I tre giovani sono stati identificati e denunciati al tribunale dei Minori per i reati commessi, compresa la rapina sull’autobus e il successivo furto nella casa della vittima. Fortunatamente, i monili rubati sono stati recuperati durante il controllo e restituiti alla famiglia del giovane.