“Il premio Epifania di Tarcento è il Nobel del Friuli”

Questa sera a Tarcento la consegna del premio.

Ritorna a Tarcento l’appuntamento con il Premio Epifania. Il premio, come definito dal presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, rappresenta il premio Nobel del Friuli per il concorso di numerose e importanti istituzioni che lo sostengono da tanti anni.

In 65 edizioni ha saputo unire tradizione e innovazione raccontando la storia di questa terra attraverso il riconoscimento di un’intera comunità e a figure esemplari che l’hanno fatta grande.

Il premio quest’anno sarà consegnato, nella cornice della Sala Margherita a Tarcento,  al critico d’arte, giornalista e scrittore Licio Damiani e al team formato dalle studentesse Arianna Busolini, Silvia Del Tin e Arianna Nanino della classe 5°CBA, sezione chimica e biotecnologie ambientali dell’Istituto ‘Arturo Malignani’ di Udine per il progetto “GraPen – Inchiostro conduttivo a base di grafene” che le tre ragazze hanno presentato lo scorso marzo alla 31° selezione italiana degli studenti eccellenti per il Concorso dell’Ue dei giovani scienziati e per i più prestigiosi eventi internazionali.

“La comunità del Friuli Venezia Giulia, – ha sottolineato Zanin – è riconoscente a Licio Damiani per il grande contributo di conoscenza e di approfondimento della ricchezza artistica e culturale di questa regione. Le tre giovani studentesse hanno concretizzato un’idea geniale, esprimono la forza creativa e la capacità di guardare nel futuro”.

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