Si infortuna mentre pratica scialpinismo in Friuli.
Si era concesso una giornata sulla neve, approfittando degli ultimi scampoli di “zona gialla”. Ma la sua escursione è terminata in ospedale.
Lla stazione di Pordenone del Soccorso Alpino e Speleologico, assieme all’elisoccorso regionale, è intervenuta tra le 13 e le 14.30 sopra le piste del Piancavallo. Uno scialpinista di Tramonti di Sopra del 1981 ha chiesto aiuto in seguito ad una distorsione al ginocchio che si è procurato in discesa.
L’uomo stava scendendo da Forcella Palantina Alta verso la Val dei Sass e si trovava a quota 1.900 metri di altitudine in corrispondenza del Monte Tremol quando si è infortunato a causa delle difficili condizioni della neve, crostosa e ventata. Fortunatamente cinque tecnici del Soccorso Alpino di Pordenone, tra cui anche un medico e un infermiere, si trovavano già in quota e tre di loro, mentre due facevano campo base al Rifugio Arneri, lo hanno raggiunto prestandogli i primi soccorsi. L’uomo non aveva compagni di gita ed era dolorante.
In breve tempo è arrivato l’elisoccorso regionale che ha effettuato una prima verricellata di quaranta metri con il tecnico di elisoccorso del soccorso alpino e il medico che ha verificato le condizioni dell’infortunato e poi, una volta recuperato a bordo il medico, lo scialpinista è stato a sua volta verricellato per essere condotto in ospedale per gli esami diagnostici.