Nuovi rilievi sul caso della scomparsa dell’ex postino Vito Mezzalira.
Svolta nelle indagini sulla scomparsa di Vito Mezzalira, ex postino di 70 anni residente a Sagrado: la Procura di Gorizia indaga per omicidio. L’uomo era stato sparito nell’estate del 2019, ma le indagini iniziali si concentravano principalmente sull’occultamento di cadavere e sulla truffa ai danni dello Stato.
Secono quanto riporta l’Ansa, sono due le persone iscritte nel registro degli indagati: la compagna e un suo familiare. La nuova direzione delle indagini ha portato la Procura a intensificare gli sforzi investigativi, con nuovi rilievi eseguiti ieri all’interno della residenza di Mezzalira e della sua rimessa.
L’abitazione di via Nuova a Sagrado era stata precedentemente oggetto di analisi con il georadar e l’ausilio di unità cinofile, nell’intento di scoprire eventuali tracce dell’uomo scomparso. Vito Mezzalira, ex portalettere in pensione dal 2014, con la sua scomparsa aveva lasciato tantissime domande senza risposta. Le varie versioni fornite dalla compagna dell’uomo sulle circostanze della sua sparizione – dalla presunta fuga all’estero con una barista alla fuga da strozzini – avevano sollevato sospetti tra gli investigatori. La scoperta che nel frattempo fosse stata la compagna a ritirare la pensione di Mezzalira aveva alimentato ulteriori dubbi, portando all’ipotesi di truffa ai danni dello Stato.