Denunciato per violazione della quarantena un uomo a Tolmezzo.
Se ne andava a spasso, nonostante fosse stata accertata la sua positività al coronavirus. La Polizia locale dell’Unione della Carnia ha denunciato un uomo residente nel comune di Tolmezzo, F.P. le sue iniziali, in quanto, nonostante gli fosse stato comunicato di essere positivo al tampone e quindi di aver contratto il Covid, circolava liberamente nei territori del comune del Tolmezzo e di altri della Carnia.
La segnalazione è partita dal personale del presidio ospedaliero carnico, dove l’uomo si era presentato per ricevere cure non urgenti nonostante fosse stato avvertito telefonicamente dell’esito positivo del tampone e perciò diffidato dal lasciare il proprio domicilio.
Allarmati da una simile condotta, in un periodo in cui rimane alto il numero dei decessi legati alle complicazioni dell’infezione, i sanitari hanno sollecitato immediatamente il corpo di polizia cittadino ad eseguire gli opportuni controlli sul rispetto delle prescrizioni, in particolare del divieto di allontanarsi dal proprio domicilio. Gli accertamenti svolti dalla polizia locale hanno messo in evidenza un ulteriore spostamento effettuato dal soggetto, che negli stessi giorni si è anche recato dal proprio dentista a Udine per ricevere cure dentistiche di routine e non strettamente necessarie. Il personale sanitario venuto in contatto con la persona infetta è stato invitato ad effettuare i controlli necessari a verificare un eventuale contagio dovuto alla condotta sconsiderata dell’uomo.
Il comandante della Polizia locale, Alessandro Tomat, a proposito dell’episodio, sottolinea che “nella lotta contro il virus ognuno di noi deve fare la sua parte e certi comportamenti del tutto sconsiderati e superficiali non fanno altro che mettere a rischio la salute degli altri, soprattutto in considerazione del fatto che il virus colpisce in maniera differente e imprevedibile nella gravità le persone contagiate. Occorre rispetto e massima attenzione”.