L’operazione della polizia sull’autostrada A4 e A23.
A seguito del potenziamento dei controlli di legalità contro il fenomeno dei “furti di gasolio” è stata svolta, la scorsa settimana, un operazione che ha visto coinvolte le pattuglie della polizia stradale in servizio lungo le tratte dell’A23 e A4 e la polizia giudiziaria.
Venerdì scorso una pattuglia di Palmanova individuava e procedeva al controllo tre mezzi pesanti di nazionalità rumena in sosta all’interno dell’area di servizio di Fratta. Mentre uno dei conducenti si rendeva disponibile al controllo gli altri si barricavano all’interno delle cabine di guida. Solo l’intervento di una seconda pattuglia permetteva il corretto proseguo dell’attività di verifica.
Dai successivi accertamenti risultava che i veicoli, lo scorso 11 gennaio, erano stati utilizzati per compiere dei furti di gasolio su altri mezzi industriali durante la sosta notturna presso l’area di servizio di Gonars. Nell’occasione erano stati asportati dai serbatoi 800 litri di carburante.
Dalla successiva perquisizione, si scopriva all’interno dei vani di carico tutta l’apparecchiatura utilizzata per compiere il furto di gasolio, composta da 65 taniche di plastica vuote utilizzate per contenere il gasolio asportato, 2 pompe coibentate e silenziate per l’aspirazione del carburante e 7 tubi di plastica per l’estrazione del carburante dai serbatoi.
Al termine degli accertamenti tutto il materiale veniva sequestrato e i 4 conducenti denunciati per i reati di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli operatori della polizia stradale hanno scoperto inoltre che sulla tratta di competenza di “Autovie Venete” i tre mezzi industriali negli ultimi due anni, avevano effettuato numerosi mancati pagamenti ed elusioni del pedaggio autostradale per un importo totale di circa 10.000 euro.
Gli agenti hanno inflitto nei confronti dei conducenti, 64 infrazioni per le violazioni dei mancati pedaggi autostradali sull’autostrada A4 ed il fermo amministrativo dei tre mezzi pesanti.