Servono interventi urgenti alle malghe, il piano regionale per salvarle

Le problematiche sulle malghe evidenziate in Regione.

Viabilità compromessa e necessità di interventi strutturali sulle malghe di proprietà pubblica e privata. Sono solo alcuni dei problemi evidenziati durante la II Commissione del 12 marzo in Regione sul tema dei pascoli alpini.

L’intervento di Enzo Marsilio

Secondo Enzo Marsilio, consigliere del Pd, con l’avvicinarsi della bella stagione è necessario concludere in fretta gli interventi di ripristino della viabilità sui sentieri malghivi, al fine di non intaccarne l’operato. Da anni secondo Marsilio, infatti, l’amministrazione regionale non interviene per valorizzare questa piccola ma fondamentale realtà di alta montagna. L’assessore, affrontando gli aspetti critici evidenziati, ha parlato anche dell’accessibilità delle malghe, della corretta gestione dei pascoli, degli interventi strutturali presso gli edifici per l’adduzione dell’acqua potabile, l’adeguamento igienico sanitario delle aree di lavorazione del latte, il corretto uso degli strumenti per la produzione casearia, la stagionatura dei prodotti, ma anche per la sicurezza dei lavoratori soffermandosi sull’importanza di una formazione adeguata, sia in tema di cicli produttivi che di accoglienza e servizi legati al turismo slow.

“La capacità di condurre la malga va ben oltre la produzione del formaggio e la gestione del pascolo – ha evidenziato Marsilio sottolineando che – per quanto riguarda le prospettive, diversi sono gli studi, tutti approfonditi, che disegnano uno scenario variegato, che va inserito in un quadro complessivo”.

Le parole di Ersa, Promoturismo e Uncem

Sul valore ambientale e paesaggistico delle malghe, e sulle linee di intervento su programmi di sviluppo rurale sono intervenuti anche Ersa, Promoturismo e Uncem (che ha posto l’attenzione pure sulle malghe di proprietà privata che spesso versano nelle peggiori condizioni), mentre da parte dei rappresentanti della cooperazione si è anche insistito sull’importanza di portare il prodotto di malga nella ristorazione stellata e di investire sui giovani.