L’uomo è stato fermato al casello di Latisana.
Trasportava illecitamente ricambi d’auto nel suo autocarro, 34enne finisce in carcere. La sanzione al termine del controllo avvenuto ieri attorno alle 15 al casello di Latisana dalla pattuglia autostradale della sottosezione polizia stradale di Palmanova.
Durante i controlli è emerso che l’uomo trasportava tutte le parti che compongono un autocarro, quali gruppi ottici, paraurti, radiatore, un pianale ribaltabile completo di pompa martinetto e sponde privo di targhette identificative ed un gruppo motore/cambio sul quale era stato abraso il numero motore.
Dopo aver esibito un documento di trasporto interazionale sul quale sorgevano dubbi circa la ditta italiana emittente, il veicolo è stato condotto presso gli uffici del reparto. Qui, a mezzo del personale della squadra di polizia giudiziaria del reparto e di quella della sezione di Udine intervenuta a supporto della complessa attività, veniva appurato che le parti di ricambio erano riconducibili ad un autocarro già targato in Italia e oggetto di ricerche in quanto compendio di furto in Milano ai primi del mese di agosto.
Alla luce di quanto emerso, considerata la documentazione falsa di trasporto, l’abrasione del numero di motore e la rimozione di ogni targhetta identificativa del pianale ribaltabile, mirato ad impedirne l’identificazione, e che il cittadino rumeno stava abbandonando il territorio nazionale diretto all’estero in Romania, quest’ultimo veniva sottoposto a fermo per ricettazione dell’autocarro rubato in Milano, ed associato alla casa circondariale di Udine a disposizione dell’autorità giudiziaria