Petizioni per i torrenti Alberone, Arzino e Resia.
Tre petizioni per la tutela di altrettanti torrenti in Friuli. I documenti sono stati consegnati nella sede del consiglio regionale a Trieste. Un’iniziativa anche a tutela del reticolo orografico del Friuli Venezia Giulia, considerato “sotto attacco” da parte delle compagnie idroelettriche.
La prima petizione ha come dicitura “A favore dell’integrità ambientale del torrente Arzino e delle sue meravigliose cascate”. A corredo ci sono 7.951 sottoscrizioni, con primo firmatario Simone Zavagno.
La seconda, con allegate 4.199 firme, riguarda il torrente Resia e l’integrità ambientale del corso d’acqua inserito nell’omonima valle. La prima firmataria è Anna Micelli.
La terza petizione riguarda, infine, il torrente Alberone, che nasce nel comune di Savogna. “Meno del 2% dei corsi d’acqua italiani si trova in condizioni di elevata naturalità e il torrente Alberone si trova proprio in questo stato come dimostrato dalla diffusa presenza in esso di gamberi d’acqua dolce. Diventa dunque un esempio di gestione lungimirante del territorio mantenerlo intatto” spiega Aran Cosentino, 18 anni, primo firmatario. La petizione, accompagnata da 1.151 firme, è stata ideata e promossa dal Comitato spontaneo “Amici del torrente Alberone”.
Tutte e tre le petizioni sono state inviate in IV Commissione consiliare per lo svolgimento dell’iter collegato.