I controlli in un ristorante della Bassa Friulana.
Gli uffici della Guardia Costiera della Direzione Marittima del Friuli Venezia Giulia confermano il proprio impegno continuo nella vigilanza sulla filiera della pesca. Durante un controllo presso un ristorante della Bassa Friulana nell’ambito dell’operazione SpINNaker disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, la Guardia Costiera di Porto Nogaro ha rilevato la presenza di prodotti alimentari, ittici e non, privi di qualsiasi documento che ne attestasse la provenienza e la tracciabilità.
L’ispezione iniziale ha sollevato preoccupazioni sul rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare e sui requisiti minimi di igiene e gestionali. Di fronte a questa situazione, la Guardia Costiera ha immediatamente deciso di eseguire un’ispezione più approfondita, richiedendo anche l’intervento tecnico sanitario del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASUFC).
Il sequestro e la sospensione del locale.
Al termine dell’attività congiunta, sono stati posti sotto sequestro amministrativo circa tre quintali di prodotto di origine sconosciuta ed elevate sanzioni amministrative relative alla tracciabilità dei prodotti alimentari e ai requisiti minimi previsti dalla normativa sull’igiene e sicurezza degli alimenti.
Le criticità emerse nella gestione del locale hanno comportato altresì la sospensione dell’attività di ristorazione e di somministrazione. Questo intervento evidenzia l’importanza di tali controlli e sottolinea lo sforzo sinergico delle autorità locali nel proteggere la salute pubblica e promuovere la legalità nelle attività commerciali del settore alimentare.
Le attività di verifica condotte dalla Guardia Costiera, nell’ambito della sua missione di vigilanza sulla filiera della pesca, sono orientate principalmente a tutelare le risorse ittiche e l’ambiente marino. Questo obiettivo fondamentale riflette la consapevolezza della necessità di preservare gli ecosistemi e garantire la sostenibilità delle attività economiche per le generazioni presenti e future.