Scattano i protocolli di sicurezza al Città di Udine.
Il Policlinico Città di Udine, avuto notizia che un paziente in cura presso il proprio Centro Dialisi è risultato positivo al coronavirus, ha attivato i protocolli previsti per questi casi, condivisi con il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Universitaria del Friuli Centrale.
“Il sistematico monitoraggio sui pazienti ha infatti consentito di intervenire subito – spiega il direttore sanitario Claudio Rieppi – attivando le procedure previste per fronteggiare adeguatamente la situazione. In particolare, è stata effettuata nottetempo una sanificazione straordinaria degli ambienti, ed abbiamo predisposto una batteria supplementare di test sul personale. Unitamente al Dipartimento di Prevenzione, il Policlinico provvederà a contattare tutti i pazienti e, come da procedure condivise, ad eseguire ulteriori tamponi e test sierologici.
“In caso di sospetti, i test verranno estesi anche a familiari e conviventi sia dei pazienti che degli operatori – continua il direttore – . Queste misure vanno ad aggiungersi ai protocolli standard già in uso, che prevedono la rilevazione sistematica della temperatura all’ingresso per tutti i pazienti ed operatori, l’uso dei previsti dispositivi di protezione, e la routinaria effettuazione di tamponi agli operatori, ad ogni paziente ricoverato e agli accessi ambulatoriali costanti e ripetuti, quali quelli della dialisi. Grazie all’adozione di queste procedure, il Centro Dialisi del Policlinico Città di Udine è rimasto sempre normalmente operativo, anche nel pieno dell’emergenza coronavirus”.