Parte la battaglia per difendere le vongole del Fvg

Il presidente Zanin con il rappresentante galiziano

L’incontro.

E’ intenzionato a difendere le vongole nostrane, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, che a Bruxelles, proprio dove sta per scoppiare una diatriba italo-spagnola sulla pesca di questi molluschi a suon di millimetri e deroghe, ha incontrato Jesus Gamallo Aller, membro del Comitato delle Regioni delegato dal Governo della Galizia, col quale ha parlato di cooperazione per le attività scientifiche di studio sui cambiamenti climatici che influiscono sulle attività della pesca.

L’Andalusia vorrebbe imporre anche all’Italia – e dunque ai nostri allevatori e pescatori, dato che si andrebbe a colpire soprattutto realtà ittiche dell’alto Adriatico – il limite dei 25 millimetri sotto i quali non si possono pescare vongole. Ma i nostri prodotti sono per loro natura più piccoli, concetto che è stato spiegato alla Commissione europea già nel 2015 e che è stato accolto, tanto da farci avere una deroga per il triennio

2017-2019 e un limite minimo di 22 millimetri. Ora, però, che il periodo sta per scadere, la Spagna pare intenzionata a bloccare ogni deroga sebbene sia stato dimostrato che il limite inferiore concessoci non ha in alcun modo alterato l’ecosistema e la fauna marina adriatica.

La Galizia è una terra con cui il FVG sta tessendo ottimi rapporti proprio per quanto attiene una collaborazione tecnico-scientifica focalizzata su tali cambiamenti e gli impatti nel settore della pesca e dell’acquacoltura. Ecco che il presidente Zanin confida che il progetto con la Regione spagnola possa rafforzare le motivazioni scientifiche della scelta sulle dimensioni delle vongole a difesa dell’intero comparto dei molluschi del Nord Adriatico. Lo spirito è quello di lavorare assieme in modo integrato.