L’attacco alla pagina Facebook dell’Asugi.
La pagina Facebook di ASUGI è stata assalita ieri sera da un numeroso gruppo di profili falsi, che ha tentato di creare scompiglio e diffondere fake news commentando in blocco due post riservati alla campagna vaccinale. Tutti i profili, un centinaio, sono stati bloccati e inseriti in una lista da fornire alle autorità e alla Polizia Postale per le indagini del caso. Gli oltre 500 commenti deliranti – in cui per esempio si paragonavano i sanitari a novelli Josef Mengele, si citava la teoria complottista del nuovo ordine mondiale e si parlava di genocidio sistematico – sono stati segnalati come fake news alla piattaforma di Facebook.
Durante la notte e ancora questa mattina altri hanno provato a forzare la disattivazione temporanea ai commenti, senza successo. Senza questo blocco probabilmente l’attacco sarebbe andato avanti per ore. Si è deciso di non oscurare la pagina per raccogliere più dati possibile. La pagina Facebook di ASUGI non è stata la prima a essere presa di mira in Italia. I profili fake si rifanno a un gruppo già noto alla stampa e alle autorità, che organizza i suoi attacchi su una app di messaggistica istantanea e da lì colpisce in massa.