Udine, muratore 36enne condannato per tentato omicidio.
E’ stato condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio il muratore 36enne, di origine rumena e residente ad Udine, che accoltellò l’amico. La sentenza è stata emessa dal giudice del tribunale di Udine, a seguito del processo celebrato con rito abbreviato. Il procuratore aveva richiesto una pena più severa, chiedendo 7 anni di reclusione.
Il caso risale alla notte del 12 giugno 2022, quando il 36enne è stato coinvolto in un violento scontro con un suo ex amico e connazionale, che si è concluso con un’accoltellamento. L’uomo in seguito disse di aver agito per legittima difesa, portando con sé il coltello solo per proteggersi, non con l’intenzione di uccidere.
Secondo la versione presentata dal muratore durante il processo, la disputa è nata da tensioni riguardanti la moglie dell’ex amico, che aveva denunciato maltrattamenti da parte del marito, ed era stata ospitata temporaneamente dal 36enne e dalla moglie. Da qui, la violenta lite.
L’accusa di tentato omicidio è stata confermata dal giudice, ma sono state concesse le circostanze attenuanti generiche, considerando il comportamento del muratore dopo l’incidente. La sentenza prevede anche il risarcimento dei danni alla vittima, che si era costituita parte civile. Se la difesa di Vasile deciderà di non appellarsi, il muratore potrebbe beneficiare di una riduzione aggiuntiva della pena, evitando così la detenzione.