Il Friuli nella morsa dell’afa, ma non è finita: “Fino a sabato caldo in aumento”

Il Friuli nella morsa del caldo.

Il Friuli è nel pieno di un’ondata di caldo. Nelle ultime 24 ore, la colonnina di mercurio è impennata, facendo già boccheggiare molte zone del Fvg. E nei prossimi giorni la situazione non è destinata a migliorare, anzi.

Farà sempre più caldo – anticipano i previsori dell’Osmer Arpa Fvg -, con un incremento che interesserà il territorio almeno fino a sabato. Poi, ci sarà una tregua”. Tra ieri e oggi si sono toccati i 33-34 gradi in pianura, ma complice l’afa, i valori percepiti sono stati ben più alti.

L’anticiclone africano, che sta interessando tutta Italia, farà sentire particolarmente i suoi effetti nei prossimi giorni. “Tra venerdì e sabato – anticipa l’Osmer Fvg – si raggiungeranno i 36-37 gradi in pianura. È la prima ondata di calore importante dell’anno”. Non è escluso, nei prossimi giorni, qualche temporale di calore, così come qualche rovescio sulle zone alpine.

Da domenica, però, la situazione è destinata a mutare. Come anticipano i previsori Osmer, si avrà tempo più perturbato e fresco in Friuli.

Intanto, Legambiente ha pubblicato il suo rapporto “CittàClima”, che ha certificato come il clima, in Italia, sia sempre più caldo. Prendendo a esame i capoluoghi di regione, a Trieste dal 2007 al 2016 la temperatura media è stata di 16,1°: il valore climatico 1971-2000 nella città giuliana era di 14,6°, con un incremento del 9,3%. Udine, Gorizia e Pordenone non sono da meno. Nel 2018, si era registrata un’ulteriore anomalia dal valore climatico 1971-2000 pari a +2,1°, al pari di Venezia. Il riscaldamento globale, insomma, si fa sempre più marcato nelle nostre città e non soltanto.