Omicidio di Capodanno, chiesto l’ergastolo per Anderson Dipre Vasquez

Anderson Dipre Vasquez (in alto) e la vittimaEzechiele Mendoza Gutierrez (in basso)

Chiesto l’ergastolo per Anderson Dipre Vasquez, imputato per l’omicidio avvenuto a Udine la notte di Capodanno.

Ergastolo: è questa la richiesta del sostituto procuratore Elisa Calligaris per Anderson Dipre Vasquez, imputato per l’omicidio di Ezechiele Mendoza Gutierrez, il 31enne ucciso all’alba del 1° gennaio 2024 nel locale Al laghetto Alcione di via dei Prati. Il 34enne è accusato di omicidio volontario aggravato ed evasione.

L’accusa ha quindi richiesto alla Corte il riconoscimento delle aggravanti dei futili motivi e della minorata difesa, chiedendo al contempo l’esclusione delle attenuanti generiche, alla luce dell’assenza di pentimento e della confessione ritenuta non veritiera fornita dall’imputato durante gli interrogatori.

La ricostruzione dell’accusa.

L’accusa ha ripercorso, passo dopo passo, gli elementi a carico dell’imputato, sottolineando la “piena volontà di uccidere” da parte di Dipre Vasquez. Il delitto – ha ricordato la pm – è avvenuto mentre l’uomo si trovava già sottoposto agli arresti domiciliari, misura che avrebbe dovuto impedirgli di trovarsi nel locale la notte di Capodanno.

Determinanti, per la ricostruzione dell’accaduto, sono stati i filmati delle telecamere di videosorveglianza interne al locale e le testimonianze degli avventori. In aula è stato ripercorso come l’imputato abbia colpito Mendoza Gutierrez alla gola con la base spezzata di un calice da vino, trovata successivamente nella veranda del locale e sulla quale è stato rinvenuto il sangue della vittima. Il colpo, secondo gli esiti autoptici, ha reciso una vena causando il decesso per dissanguamento in pochi minuti.

Durante la requisitoria è stata sottolineata anche la presenza di lesioni sulle mani dell’imputato, compatibili con l’aggressione, e ha smontato la versione difensiva fornita da Dipre Vasquez, secondo cui il colpo sarebbe stato accidentale nel tentativo di allontanare Mendoza. Dopo l’aggressione, Dipre Vasquez si era dato alla fuga, venendo poi rintracciato e arrestato a Tarvisio, al confine con l’Austria. Nel pomeriggio sono attese le arringhe della difesa.