La Corte d’assise di Udine giudicherà Livio Duca.
Omicidio volontario aggravato dall’uso di un’arma e dal vincolo coniugale. Questa è l’accusa nei confronti di Livio Duca, oggi 67 anni, che aveva accoltellato la moglie, Marinella Maurel, all’epoca 66 anni. L’uomo, che si trova al carcere di Udine, sarà giudicato dalla Corte D’assise di Udine nel processo che inizierà il 6 ottobre prossimo.
Nel corso dell’udienza preliminare il figlio della coppia si era costituito parte civile, mentre a Livio Duca è stata riconosciuta l’attenuante di aver agito in un momento in cui non era del tutto capace di intendere e di volere.
L’episodio.
Era il tardo pomeriggio del 22 settembre 2020, quando Marinella, seduta davanti al computer, venne accoltellata alla gola con un coltello lungo 20 centimetri e con 9 centimetri di lama. Preso da un raptus di follia, era stato l’uomo con il quale aveva condiviso un’intera vita a darle quel colpo rivelatosi poi fatale. La donna era riuscita a correre verso la strada per chiedere aiuto. Quando i vicini hanno sentito le urla hanno subito chiamato i soccorsi, che però sono risultati vani.