L’obbligo del green pass in Fvg esteso in modo graduale.
Nel Friuli Venezia Giunta saranno probabilmente 70mila le persone che dovranno munirsi di Green pass per accedere al proprio posto di lavoro. A livello nazionale, invece, si parla di circa 4milioni. Questi sono i numeri dell’estensione dell’obbligo del certificato verde. Un passaggio che avverrà per gradi, dando priorità a coloro che lavorano nelle scuole e nelle Rsa.
Mense, pulizie e Rsa.
Ci sarà l’obbligo del Green pass per il personale esterno che lavora nelle mense delle scuole e delle università. L’allargamento scatterà anche per i dipendenti delle ditte di pulizia e manutenzione delle strutture scolastiche.
La seconda categoria considerata tra le prioritarie per l’obbligo del certificato verde comprende tutto il personale delle Residenze sanitarie per anziani. In modo particolare, sarà necessario per chi lavora in ambito amministrativo, personale, per chi si occupa dei vasi degli ospiti e delle pulizie. Scatterà l’obbligo anche per gli ausiliari, fino ad ora esclusi.
Rinvio per gli altri.
L’obbligatorietà del Green pass slitta alla prossima settimana per gli altri settori. Si parla di gestori e dipendenti di bar e ristoranti, di chi opera nei trasporti, quindi controllori e conducenti. Sono inclusi anche coloro che lavorano per attività sportive, palestre e piscine, luoghi culturali, cinema e teatri, e coloro che fanno parte delle forze dell’ordine. Poi l’estensione comprenderà i lavoratori statali, quindi la pubblica amministrazione, e per ultimo coloro che lavorano nel settore privato.
I numeri in Fvg.
A livello generale nella nostra regione sono quasi più di 30mila i lavoratori che dovranno avere il Green pass e che lavorano in esercizi pubblici. 10mila i dipendenti statali, circa quota 16 mila per le forze dell’ordine. Per quanto riguarda il settore dei trasporti la soglia è di 10 mila e 6 mila totali per coloro che lavorano per le attività sportive e culturali.