Due nipoti di Buja condannate: per l’accusa si sono fatte nominare uniche eredi dalla nonna.
Si fanno nominare uniche eredi dalla nonna, condannate le nipoti. Un testamento del 2014 indicava una serie di persone, associazioni e parrocchie come propri eredi. Lei, ormai anziana, lo aveva redatto con l’aiuto di un amico. Tra gli eredi anche le due nipoti residenti a Buja, attualmente di 55 e 51 anni, alle quali lasciava solo uno degli immobili di sua proprietà.
Solo che alla morte dell’anziana, scomparsa a 94 anni, di testamenti ne sono magicamente spuntati fuori altri due, che annullavano l’altro e nomivano eredi universali proprio le due nipoti. A questo punto qualcuno ha sentito puzza di bruciato. E l’avvocato che il tribunale aveva nominato amministratore di sostegno dell’anziana, un mese prima del suo decesso, ha sporto denuncia.
In tribunale a Udine il caso si è chiuso con la condanna di entrambe le nipoti a due anni di reclusione e mille euro di multa l’una, sospesi con la condizionale, per concorso in circonvenzione d’incapace. La difesa delle due donne, che aveva insistito sulla capacità di intendere e di volere dell’anziana escludendo che qualcuno l’avesse indotta a firmare i due testamenti, ha già annunciato di voler impugnare la sentenza.