La tragica morte di Alessandra Macorig a Prepotto.
E’ sempre tragico dover riportare o persino raccontare la morte di una giovane di 24 anni. E’ difficile, perché a 24 anni una persona ha tutta la vita davanti; difficile perché di fronte alla morte, ci si chiede quale sia il valore che affidiamo alla vita; difficile perché parlare della scomparsa di una coetanea è qualcosa di doloroso anche per colui che scrive. Ci si chiede quale sia la causa che possa sottostare ad un evento come questo, oppure come poterlo effettivamente affrontarlo. Non c’è modo, non ci sono mai le parole, ed anche se ci fossero, sarebbe impossibile dire quelle giuste. Perché alle volte le cose succedono all’improvviso.
E così è scomparsa Alessandra Macorig fra la notte del 15 e del 16 aprile. In un istante. Tutta colpa di un malore fatale. Improvviso come un lampo che illumina il cielo durante un temporale. Lo stesso che ora ha colpito il cuore di tutti i suoi famigliari, degli amici, del fidanzato e di tutti coloro che la conoscevano. E così un malore fatale, le ultime forze per chiamare l’aiuto dei genitori; poi l’arrivo dell’ambulanza, i primi soccorsi, la consapevolezza di non poter fare più nulla. Poi il silenzio, quello che fa sempre più male. Al mattino le campane suonano a morte. E’ uno shock per tutti. E’ il dolore. I funerali di Alessandra saranno celebrati giovedì 18 aprile alle 15:30 presso la chiesa di Prepotto.