Daniele Melchior aveva guidato il distaccamento dei vigili del fuoco di Gemona.
Si chiamava Daniele Melchior, vigile del fuoco in pensione di 65 anni, l’uomo trovato senza vita dopo una caduta in un’abitazione di via Selvuzzis a Villalta di Fagagna. Melchior aveva ricoperto il ruolo di capo reparto e aveva guidato il distaccamento dei vigili del fuoco di Gemona, distinguendosi per la sua dedizione al servizio pubblico.
Al momento, la dinamica esatta dell’accaduto è ancora da chiarire. Secondo le prime informazioni raccolte dai soccorritori, potrebbe trattarsi di un incidente domestico, presumibilmente una caduta da un luogo elevato. Tuttavia, non è esclusa la possibilità che la morte di Melchior sia stata causata da un improvviso malore. Le autorità stanno attualmente indagando per stabilire con precisione i dettagli che hanno portato a questo tragico epilogo.
L’allarme è stato lanciato intorno alle 16.30 presso l’abitazione in via Selvuzzis, quando un familiare ha scoperto il 65enne riverso a terra e ha immediatamente contattato il Numero unico d’emergenza 112. La sala operativa regionale per l’emergenza sanitaria, Sores, ha inviato sul luogo un’ambulanza proveniente da San Daniele, insieme a un elicottero. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale medico, per Melchior non c’è stato nulla da fare.
In risposta all’incidente, una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Udine è intervenuta a Fagagna per raccogliere tutti gli elementi utili all’indagine. I colleghi del distaccamento dei vigili del fuoco di Gemona hanno espresso sgomento e cordoglio per la perdita di Melchior, ricordandolo come un professionista dedicato che aveva guidato la squadra con competenza e coraggio.
La carriera di Melchior nei vigili del fuoco gli aveva valso importanti riconoscimenti. Nel 1998, insieme a un gruppo di colleghi, aveva ricevuto la Croce di anzianità per “aver prestato effettivo lodevole servizio nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco per oltre 15 anni”.