Il 26enne di San Vito morto durante una rapina.
C’è una svolta nelle indagini che riguardano la morte di Yancarlos Ramirez, il 26enne che abitava a San Vito al Tagliamento e che è stato ucciso a Santo Domingo, suo Paese d’origine, probabilmente a causa di una rapina finita male.
La Polizia dominicana ha infatti fermato un giovane del posto di 19 anni, sospettato di essere uno dei responsabili della morte di Ramirez; le autorità stanno cercando altre tre persone. Il ragazzo è stato individuato perché si era recato in ospedale per farsi medicare dopo aver riportato delle ferite durante l’agguato che è costato la vita a Ramirez.
Il 26enne era rientrato a Santo Domingo all’inizio di gennaio per trascorrere le vacanze con la famiglia. Ramirez, che faceva l’idraulico, stava per fare rientro nell’abitazione dove era ospitato, nel quartiere di Cristo Rey quando ad un tratto alcuni uomini l’hanno aggredito e gli hanno sparato. Secondo le ricostruzioni della Polizia, che ha visionato anche le immagini di alcune telecamere, a monte dell’omicidio ci sarebbe stata una rapina finita nel sangue.