Dodicenne morta nel letto di casa, aperto un fascicolo per omicidio colposo

Le indagini sulla morte di Natalia Lauren Van Winkle, trovata senza vita nel suo letto a Prata di Pordenone.

Saranno le indagini a far luce sulle cause che hanno portato alla morte di Natalia Lauren Van Winkle, la dodicenne statunitense, trovata senza vita a Prata di Pordenone martedì 5 marzo. La Procura di Pordenone ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti.

Natalia, figlia di genitori che lavorano presso la base militare di Aviano, aveva subito un infortunio durante un allenamento di football americano quattro giorni prima della sua morte. Sembra che il padre l’avesse portata al pronto soccorso pediatrico domenica 3 marzo. Il personale medico ha eseguito una scrupolosa visita, che ha incluso una radiografia alla gamba sinistra, un’ecografia al torace e un tampone, i quali non hanno rivelato alcun problema significativo.

Nonostante l’apparente stabilità delle condizioni di Natalia al momento della dimissione, il suo dolore è peggiorato nei giorni successivi. Il padre l’ha accompagnata a letto la sera precedente alla sua morte, ma la mattina seguente è stata trovata senza vita.

Gli inquirenti si stanno concentrando sulla ricostruzione dettagliata di quanto avvenuto, a partire dall’infortunio sportivo fino alla morte della giovane. Saranno raccolte testimonianze sulle attività svolte durante l’allenamento di football americano e saranno esaminate tutte le valutazioni mediche effettuate dopo l’incidente. Una delle ipotesi è la formazione di un coagulo di sangue nella gamba (un trombo) che potrebbe essersi spostato in altri organi, causando gravi complicazioni. Oggi, intanto è stata eseguita la Tac sul corpo della ragazza mentre l’autopsia è in programma la prossima settimana.