I pesci rinvenuti sulle coste dell’Isola di Bagni.
È accaduto nei giorni scorsi a Monfalcone, sulle coste dell’Isola dei Bagni. Un branco di salpe, circa 40, galleggiavano morte sulla superficie del mare. Sono così partite le segnalazioni alla Capitaneria e all’Azienda sanitaria, che si sono recate sul posto per svolgere le opportune verifiche.
Le ipotesi.
Dai primi rilievi due sono le cause principali che sono state ipotizzate. La prima che il branco di salpe fosse in realtà uno scarto commerciale. Si pensa, infatti, che il branco sia finito tra le reti di qualche peschereccio e che, essendo un tipo di pesce di scarso valore commerciale, sia stato abbandonato in acqua. In questo caso, si potrebbero rilevare due irregolarità: amministrativo, per mancata registrazione del pescato, e penale, per aver abbandonato i rifiuti in acqua.
La seconda motivazione potrebbe essere di tipo “naturale”. La bassa marea potrebbe aver intrappolato il branco di pesci, che si sono ritrovati all’interno di una sacca. Restando nella pozza d’acqua, le salpe sono morte perché costrette alle temperature elevate.