Possibile romodulazione delle linee di Udine e Pordenone.
Il governatore della Regione, Massimiliano Fedriga, ha firmato una nuova ordinanza contenente misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19. In sostanza il provvedimento va a prorogare fino al 3 aprile la riduzione e la soppressione dei servizi di trasporto pubblico locale in relazione agli interventi sanitari necessari per contenere l’emergenza coronavirus, sulla base delle effettive esigenze e al solo fine di assicurare i servizi minimi essenziali.
Il decreto prevede di demandare alle aziende di trasporto la definizione ed attuazione di ulteriori puntuali rimodulazioni dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistici e marittimi, in caso di scarsa o nulla affluenza costantemente rilevata, previa autorizzazione della Direzione centrale infrastrutture e territorio. Le aree in cui eventualmente si revisioneranno per primi i servizi urbani saranno quelle di Pordenone e Udine. Inoltre l’ordinanza permetterà anche di affinare l’attività dei trasporti extraurbani, ferma restando la necessità di preservare un servizio sul territorio che risponda alle esigenze oggi presenti, assicurando la preventiva informazione ai viaggiatori.
La scelta di procedere in questa direzione è frutto della decisione emersa nella riunione della cabina di regia, coordinata dall’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, di cui fanno parte le aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico locale automobilistico,
ferroviario e marittimo e le organizzazioni sindacali.