Le iniezioni a Trieste.
Nove richieste di risarcimento ai danni dell’Azienda sanitaria da parte delle famiglie. Si è tenuto il primo round in tribunale sul caso dell’ex anestesista del 118 di Monfalcone accusato di aver ucciso a Trieste 9 anziani con delle iniezioni di sedativi.
Il destino processuale dei colpevoli, tra cui anche l’ex direttore del Sores regionale ed responsabile del 118 di Trieste sarà però deciso il prossimo ottobre.
Il medico del 118 coinvolto, secondo l’accusa, avrebbe iniettato a ciascuno degli anziani deceduti delle dosi di Propofol, Morfina, Diazepam e Midazolam nel momento in cui era andato a soccorrerli a casa. Tutte le vittime avevano un’età compresa tra i 75 e i 90 avvolti da gravi patologie, morti tra il 2014 e il 2018.