Falso in certificazione Green Pass, condannato un medico.
Un medico è stato condannato al pagamento di una multa di 200 euro, con pena sospesa, per aver rilasciato un Green Pass senza sottoporre la paziente al tampone. La vicenda, riportata dal Messaggero Veneto, risale al 7 dicembre 2021, e ha coinvolto anche la donna destinataria del certificato, una barista, che è stata però assolta con la formula “il fatto non costituisce reato”.
Secondo l’accusa il medico avrebbe attestato falsamente l’esecuzione del tampone. La vicenda è emersa quando la barista, durante un controllo dei vigili, ha inviato il QR code del Green Pass, che riportava la stessa data della verifica. Le indagini hanno rivelato che la donna aveva eseguito il tampone la sera prima, ma il medico aveva caricato il certificato solo il giorno successivo.