La rissa ieri in centro a Udine.
Una violenta rissa scoppiata nella serata di mercoledì 27 settembre ha scosso La tranquillità del centro di Udine. Sono almeno una decina le persone coinvolte nelle violenze che iniziate piazza Libertà e che si sono rapidamente estese a vie circostanti come via Mercatovecchio e via Rialto.
Bottiglie, bicchieri, e addirittura oggetti improvvisati come bidoni, sono stati usati come armi, mentre calci e pugni hanno continuato a volare tra i contendenti. Un giovane pakistano di 26 anni si trova ora in pericolo di vita all’ospedale di Udine dopo essere stato ferito al torace con un coltello durante l’incidente.
La rissa sembra essere iniziata a lato della loggia del Lionello, all’esterno di un bar, con un lancio di bottiglie e bicchieri che ha rapidamente degenerato in violenza fisica. La violenza si è spostata quindi davanti al terrapieno e alla loggia di San Giovanni, per poi estendersi ai tavoli di un altro locale di via Mercatovecchio e infine in via Rialto, coinvolgendo persino un terzo bar.
Nel corso della rissa, uno dei partecipanti avrebbe addirittura utilizzato una lampada da tavolo come arma, danneggiando la struttura del locale. La situazione è peggiorata ulteriormente quando è emerso che uno dei contendenti era armato di coltello, con il quale ha inflitto gravi ferite al giovane pakistano.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato cruciale per porre fine alla violenza. La polizia e i carabinieri sono rapidamente intervenuti e hanno arrestato alcuni dei responsabili, cercando nel contempo di identificare il colpevole dell’accoltellamento.
Il giovane pakistano ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Udine, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Attualmente è ricoverato in condizioni critiche, mentre gli investigatori continuano a lavorare per ricostruire le cause e i dettagli dell’incidente.
