Operazione antidroga dei carabinieri a Tolmezzo, tre arresti e 150 grammi di eroina sequestrata

L’operazione “Basura” condotta dai carabinieri di Tolmezzo e Buja.

Si è conclusa con tre arresti e oltre 150 grammi di eroina sequestrata, l’operazione “Basura“, condotta dai carabinieri del N.O.R.M. di Tolmezzo, quelli della stazione locale e di Buja. Il termine che dà nome all’operazione è stato importato dallo spagnolo e significa propriamente spazzatura, come era l’eroina che veniva spacciata nelle stazioni e nelle strade da parte di giovani di poco più di 20 anni, tagliata con sostanze nocive e, dunque, di pessima qualità.

Le indagini erano state avviate nella primavera del 2018, quando, durante dei controlli di routine presso l’autostazione di Tolmezzo, i carabinieri avevano scovato alcuni giovani con precedenti con addosso pochi grammi di eroina. Da qui l’arresto di Gabriele Jurilli, giovane poco più che vent’enne, che era stato trovato in possesso di oltre 60 grammi della suddetta eroina, proveniente dall’area di Mestre.

Ma la svolta era avvenuta la sera del 30 gennaio scorso, quando gli uomini dell’arma di Buja erano entrati in possesso di circa 30 grammi di eroina, verosimilmente dello stesso tipo dei precedenti sequestri e ascrivibile alla disponibilità di Lostuzzo Nicolas, giovane 20enne del posto che, successivamente, era stato tratto in arresto in data 20 febbraio, nei pressi del casello autostradale di Udine Sud, in quanto trovato in possesso di ulteriori 30 grammi di eroina nonché di un bilancino di precisione.

E proprio presso lo stesso casello autostradale, con analoga operazione chirurgica, che il suddetto personale dell’Arma del capoluogo carnico aveva tratto in arresto in data 02 febbraio 2019, Polo Morgan, giovane di 18 anni già noto ai militari dell’Arma per precedenti penali, il quale veniva trovato in possesso di circa 20 grammi di eroina e di un altro bilancino di precisione.

In tale ambito è stata accertata la pericolosità dello stupefacente di tipo oppiaceo al quale, oltre ad una minima quantità di principio attivo, venivano aggiunte altre numerose sostanze al fine di aumentarne peso e volume con grave pericolo per l’incolumità fisica e psichica degli assuntori.