L’uomo arrestato a Tarcento.
Si appostava alla finestra di casa sua, davanti alla scuola di Tarcento, aspettava la ricreazione, si calava i pantaloni e si masturbava davanti ai bambini. Un gesto insano, ripetuto per più giorni, che ha turbato i bambini e le insegnanti, che hanno segnalato la situazione ai carabinieri della locale stazione.
Così i militari si sono appostati a loro volta e hanno atteso che ripetesse il disgustoso atto erotico in pubblico e l’hanno arrestato, in flagranza, ieri mattina. L’uomo, D. C., un 30enne che vive solo a Tarcento, senza precendenti specifichi, è stato accompagnato in carcere con l’accusa di atti osceni.
Questa mattina, il magistrato chiederà la convalida dell’arresto. Una vicenda assurda con l’aggravante dei bambini. I carabinieri, coordinati dalla Compagnia di Cividale, guidata dalla comandante Rossella Pozzebon, ricevuta la segnalazione delle maestre dell’istituto comprensivo, ieri mattina hanno atteso che il giovane tornasse alla finestra per masturbarsi.
All’ora della ricreazione, quando i bambini uscivano in giardino, l’uomo si è affacciato, calandosi i pantaloni. A quel punto, i militari si sono recati nella sua abitazione e l’hanno arrestato in flagranza.