Martina, travolta mentre era in moto: patteggia il giovane alla guida dell’auto

L’incidente in cui perse la vita Martina Socciarelli.

Un impatto devastante ha spezzato la vita di Martina Socciarelli, diciottenne di Verzegnis, la sera del 14 aprile 2023. Erano circa le 22:50 quando la giovane, alla guida della sua moto, è stata travolta da una Fiat Grande Punto condotta da un 22enne di Arta Terme. Il violento scontro non ha lasciato scampo alla ragazza, sbalzata sul parabrezza e sul tetto dell’auto: è morta sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate.

Ieri, il conducente dell’auto ha patteggiato una condanna a 2 anni e 3 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Udine, Carlotta Silva. La sentenza ha inoltre previsto la sospensione della patente di guida per tre anni.

I fatti di quella tragica sera.

L’incidente si è verificato lungo la strada provinciale 1 “della Val D’Arzino”, nel tratto che collega Chiaicis a Sella Chianzutan. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, il 22enne stava percorrendo quel tratto, non illuminato e caratterizzato da curve strette, procedendo a velocità elevata e invadendo la corsia opposta. La moto di Socciarelli, invece, viaggiava regolarmente nella sua corsia di marcia, da Sella Chianzutan verso la sua casa.

Il tratto stradale era lo stesso su cui, nei giorni successivi, si sarebbe dovuta svolgere la gara automobilistica Verzegnis-Sella Chianzutan, poi annullata in segno di lutto. All’inizio si è sospettato che l’incidente potesse essere legato a una corsa clandestina e che il giovane stesse “testando” il percorso della gara assieme ad altre due vetture. Un esposto in Procura aveva portato all’apertura di un’indagine su tre giovani, compreso il 22enne di Arta, ma nel novembre 2024 il giudice per le indagini preliminari Mariarosa Persico aveva archiviato il procedimento per gara clandestina.