Pappagalli con le ali tagliate: i titolari di tre negozi di vendita animali indagati in concorso per maltrattamento.
Pappagalli con le ali tagliate: i titolari di tre negozi di vendita animali indagati in concorso per maltrattamento. I carabinieri forestali, con l’ausilio di personale medico veterinario dell’Azienda sanitaria universitaria del Friuli Centrale e dell’Università degli Studi di Udine, nei giorni scorsi hanno eseguito perquisizioni personali e locali a carico di 4 persone residenti nelle regioni Friuli Venezia-Giulia e Veneto, rappresentanti legali di 3 esercizi commerciali di vendita di animali vivi nella provincia di Udine e Vicenza, ponendo sotto sequestro due esemplari allevati in cattività di pappagalli chiamati ‘inseparabili dal collo rosa’ (nome scientifico Agapornis roseicollis), psittacide originario delle regioni dell’africa sud-occidentale, una delle specie più allevate e comuni tra gli animali domestici. Gli animali presentavano parte delle penne remiganti tagliate.
Le indagini sono partite da alcune segnalazioni di cittadini che hanno acquistato piccoli pappagalli ‘allevati a mano’ scoprendo successivamente che gli stessi presentavano le penne delle ali tagliate.
Nel linguaggio quotidiano l’espressione ‘tarpare le ali’ è sinonimo di ‘impedire a qualcuno di manifestare o di sviluppare le proprie capacità’, come riporta anche l’enciclopedia Treccani. Il paragone è legato a ciò che realmente accade a qualsiasi volatile privato di parte delle penne delle ali. Il piumaggio, diversamente dal pelo che copre i mammiferi, costituisce parte funzionale del volatile e fornisce sostegno aerodinamico necessario al volo. Per questi motivi la tarpatura delle ali costituisce, a tutti gli effetti, una lesione compromettente la stessa libertà di movimento dei volatili.
Tutti i soggetti risultano attualmente indagati in concorso per maltrattamento di animali.