L’operazione e le indagini della polizia.
Gli agenti di polzia della squadra mobile di Udine, dallo scorso aprile, hanno svolto un’attività di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine nei confronti di due insegnanti di una scuola dell’infanzia della provincia udinese per il reato di maltrattamenti fisici e morali nei confronti dei minori frequentanti la struttura. L’attività è stata esperita anche attraverso l’utilizzo di riprese audio-video e dalle testimonianze.
Sono molte le condotte contestate alle 2 maestre che si rivolgevano ai bamini urlando con irritazione e tenendo atteggiamenti manifestamente minacciosi, rivolgendo loro epiteti e parole offensive, strattonandoli e percuotendoli al capo. In una circostanza un bambino è stato afferrato per un orecchio e strattonato per alcuni metri, in alcune occasioni i bambini venivano sviliti, umiliati ed irrisi davanti agli altri bambini per come avevano svolto i compiti loro assegnati o per essersi sporcati urinandosi addosso. Atteggiamenti irritati da parte delle due maestre nei confronti di alcuni bambini stranieri che probabilmente per difficoltà linguistica non comprendevano le disposizioni, contribuendo in tal modo a creare tra i bambini della classe un clima di mortificazione e umiliazione idoneo ad incidere negativamente sul loro sviluppo psicofisico.
Gli accertamenti permettevano di acclarare le responsabilità delle due insegnanti e consentivano al gip, su richiesta del P.M. della Procura di Udine, di emettere nei loro confronti l’ordinanza applicativa della misura della sospensione dall’insegnamento per otto mesi dall’esecuzione.