Prosegue l’ondata di maltempo in Friuli.
Una notte di apprensione e super lavoro da parte dei vigili del fuoco. L’ondata di maltempo che sta sferzando il Friuli non ha concesso tregua nemmeno nelle scorse ore e sul territorio si continua a mantenere alta la guardia.
Le onde danneggiano la spiaggia di Lignano. Anche Grado spazzata dalla pioggia
Dalle 19 di ieri sono stati più di 240 gli interventi riconducibili al maltempo che i Vigili del fuoco dei comandi provinciali di Pordenone e Udine, con il supporto dei colleghi giunti dai comandi di Trieste e Gorizia, hanno portato a termine. Allagamenti, alberi caduti e pericolanti, frane smottamenti, tetti scoperchiati e persone bloccate dall’acqua nelle vetture hanno impegnato i Vigili del fuoco per tutta la notte.
Frane, fiumi d’acqua sui paesi e tetti scoperchiati: dal Tarvisiano alla Carnia il maltempo fa paura.
Poco prima delle 8 di questa mattina erano una ventina gli interventi dovuti al maltempo ancora da portare a termine nel territorio regionale. Continua il costante monitoraggio dell’evolversi della situazione , da parte delle sale operative dei Vigili del fuoco, allertate e pronte a muovere in qualsiasi momento le sezioni operative dei 4 comandi provinciali.
Ieri, la Protezione civile regionale ha alzato il grado di allerta da giallo ad arancione, fino alle 23.55 di oggi. Nella giornata odierna si prevedono temporali con piogge in genere intense, più probabili e frequenti nella prima parte della giornata sulla zona montana e pedemontana, successivamente anche sulle altre zone. Probabili temporali forti e piogge localmente molto intense. In serata attenuazione dei fenomeni. In Friuli, intanto, si fa la conta dei danni.