Il fine settimana sul litorale.
In una Lignano che profuma d’inverno, con le vetrine dei negozi sbarrate e pochi bar aperti, in migliaia si sono riversati nel fine settimana per una passeggiata sulla spiaggia o in via Udine, la rinomata via dello struscio estiva. Distanze rispettate, salvo qualche eccezione, è stato il Faro Rosso tra le mete più gettonate, a caccia di un selfie ricordo di una giornata che voleva sapere di normalità.
E mentre in montagna le code per prendere il caffè nei ristori o per salire sul monte Lussari hanno fatto saltare i nervi a qualcuno, ricordando che siamo ancora nel pieno della pandemia, sul litorale la giornata è filata liscia, quasi come lo specchio del mare. Stesso discorso a Grado dove altrettanti migliaia di visitatori hanno scelto l’isola del sole per la gita fuori porti.
Dal centro al lungomare Nazario Sauro è stata una lunga sfilata di mascherine, non di carnevale, alla ricerca di un po’ di brezza marina che, seppur gelida, attrae sempre con quel suo fascino magnetico.