Lignano e Grado allungano la stagione estiva.
Anche se l’autunno, calendario alla mano, è alle porte, fuori sembra ancora estate. E quindi, con il bel tempo e le temperature gradevoli, anche le località balneari della nostra regione si preparano ad allungare la stagione. Complice l’ottimo mese di settembre, anche sotto il profilo climatico, si punta insomma a recuperare almeno parzialmente il terreno perduto a inizio estate. Anche oggi, spiagge piene nelle località di mare nostrane.
A Lignano Sabbiadoro le prospettive sono buone. “La stagione, come da tradizione, si chiuderà l’ultima domenica di settembre e noi continueremo fino ad allora a erogare tutti i servizi, dal salvamento alle attrezzature, passando per i bar sulla spiaggia e la Terrazza a Mare – precisa Manuel Rodeano, presidente di Lisagest -. Da lunedì, lettini e ombrelloni saranno gratuiti“. La società gestisce 2 chilometri di spiaggia, un arenile che è già in fase di disallestimento proprio perchè l’estate sta finendo. Su richiesta di alcuni alberghi, però, Lisagest lascerà il materiale fino al 4 ottobre “e se il tempo reggerà – dice Rodeano – avremo ancora qualche turista ad affollare Lignano”.
L’estate, però, si chiuderà egualmente il 27 settembre, visto che in quella data scadrà il contratto con la società di salvamento in acqua. “Questo mese ci ha regalato soddisfazioni – fa notare il presidente -, grazie ai 20 giorni consecutivi di bel tempo e alte temperature. Non so da quanto non accadeva una congiuntura così favorevole. Non riusciremo a recuperare quanto perso a inizio stagione, ma nonostante il segno negativo è andata meno peggio delle previsioni di aprile e maggio“. “I risultati sono stati superiori alle aspettative – conclude Rodeano – e questo ci può indurre a un po’ di ottimismo per il futuro. Molti clienti mancati quest’anno ci hanno detto che ritorneranno nel 2021“.
Anche a Grado si guarda a fine settembre per la conclusione della stagione. “E se il tempo sarà favorevole – annuncia Alessandro Lovato, amministratore unico di Git – arriveremo anche a ottobre. Voglio essere molto ottimista: il 26 ottobre è festa nazionale in Austria e noi siamo pronti ad accogliere i loro visitatori con gioia. Non bisogna chiudersi a riccio come loro hanno fatto con noi mesi fa. Al contrario, va mostrato un vero spirito mitteleuropeo. Ci vuole un’accoglienza intelligente da ambo le parti”.
Intanto, le scelte fatte – per esempio sul distanziamento degli ombrelloni – hanno pagato e così gli ottimi risultati di agosto si sono rivelati un traino per settembre. E ciò consentirà anche di allungare la stagione. “Da albergatore sono sorpreso dal risultato dello scorso mese – svela Lovato – e ancor di più da quello di settembre: per me è il record in assoluto. Non copre tutte le perdite patite fino a luglio, ma aiuta. E sono tutti bei segnali verso il futuro“. Positivo anche per la Git, che ad agosto ha fatto registrare un “sold out” quasi ininterrotto “anche perché – puntualizza l’amministratore – siamo stati costretti a fare un grosso taglio sugli ombrelloni, ma non per questo ritoccando i prezzi“. Grado, come Lignano, si gode ancora questa “coda” estiva, gioia di turisti e operatori.