E’ morto venerdì all’ospedale di Vito al Tagliamento, Renzo Liva, 76enne di Spilimbergo che aveva contratto il batterio della legionella. Due giorni prima, l’uomo ha accusato una grave difficoltà respiratoria, costringendolo a recarsi al pronto soccorso di Spilimbergo. La situazione clinica già compromessa è peggiorata rapidamente, tanto da richiedere il trasferimento d’urgenza all’ospedale di San Vito al Tagliamento. Qui, oltre alle preoccupazioni per il suo stato generale, i medici hanno riscontrato la positività al batterio della legionella.
Nonostante gli sforzi dei sanitari, le condizioni di Liva sono crollate rapidamente fino a condurre al decesso. Fonti mediche hanno sottolineato che, sebbene la legionella fosse presente, la morte non sarebbe direttamente collegata al contagio del batterio, ma piuttosto al quadro clinico complesso e già fortemente compromesso del paziente.
A seguito della morte di Liva, il Dipartimento di prevenzione ha deciso di non procedere con ulteriori accertamenti. Tuttavia, l’Azienda sanitaria ha avviato una serie di controlli nell’abitazione dell’uomo per verificare la presenza del batterio della legionella. L’ultimo saluto a Renzo Liva avrà luogo lunedì 29 luglio presso il cimitero di Spilimbergo, in una cerimonia privata, come era suo desiderio..