Lavoro nero e irregolarità in Friuli: i controlli dei carabinieri.
Raffica di controlli e multe contro il lavoro nero e le irregolarità in Friuli. L’attività è stata eseguita dal Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Udine, con la collaborazione dei militari delle Compagnia di Udine, con lo scopo di prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, nei giorni scorsi ha svolto i controlli nel settore dei pubblici esercizi, agricoltura e edilizia.
I controlli svolti sull’intero territorio provinciale hanno consentito di individuare inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro quali la mancata redazione e aggiornamento del DVR, la mancata formazione in materia di sicurezza dei lavoratori, l’omessa tenuta della cassetta di primo soccorso, l’utilizzo di impianti di videosorveglianza non in regola, l’omessa manutenzione dei presidi antincendio e la presenza di manodopera in nero.
Sono stati controllati quattro pubblici esercizi, un cantiere edile e un’azienda operante nel settore dell’agricoltura individuati a seguito di attività info-operativa sequenziale all’analisi di dati provenienti dall’Arma territoriale, dai Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro e dall’esame di banche dati. Sono stati 45 i lavoratori individuati e sono state sospese le attività di un cantiere edile e tre pubblici esercizi per gravi violazioni sulla sicurezza e presenza di lavoratori “in nero”. Complessivamente sono state irrogate sanzioni per oltre 100.000 euro.
Multa di 17mila euro per un’azienda agricola a Sedegliano.
Sanzioni per 17.000 euro circa per un’azienda agricola di Sedegliano. A seguito di un controllo effettuato presso un fondo agricolo in Sedegliano è stata riscontrata la presenza di un’azienda che svolgeva attività di supporto all’agricoltura che è stata sanzionata per non aver aggiornato il Documento di valutazione dei rischi e non aver assicurato la formazione per la sicurezza ai lavoratori.
Due lavoratori in nero in un ristorante etnico a Pasian di Prato.
Sanzioni per oltre 6.000 euro in un pubblico esercizio Si tratta di un’attività di ristorazione etnica ubicata in Pasian di Prato all’interno della quale è stata riscontrata la presenza di due lavoratori in nero. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero.
Attività sospesa per un call center di Udine.
Sanzioni per oltre 34.000 euro in un pubblico esercizio Si tratta di un attività di call center ubicata in Udine all’interno della quale sono state riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; in particolare omessa redazione del Documento di valutazione dei rischi, formazione sulla sicurezza ai lavoratori e omessa manutenzione dei presidi antincendio, l’omessa tenuta della cassetta di primo soccorso. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni sulla sicurezza.
Irregolarità e lavoro nero in una sala giochi a Tarcento.
Sanzioni per oltre 17.000 euro in una sala giochi a Tarcento all’interno della quale sono state riscontrate violazioni in materia di sicurezza per l’omessa manutenzione dei presidi antincendio e l’omessa tenuta della cassetta di primo soccorso. L’azienda è stata sanzionata inoltre per la presenza di un lavoratore in nero. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero.
Multato anche un ristorante etnico di Cividale.
Sanzioni per oltre 8.000 euro in un pubblico esercizio Si tratta di un’attività di ristorazione etnica ubicata in Cividale del Friuli all’interno della quale sono state riscontrate violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; in particolare per aver omesso la formazione sulla sicurezza ai lavoratori e per la presenza di un impianto di videosorveglianza non autorizzato.
Multe in un cantiere edile a Tricesimo.
Sanzioni per oltre 31.000 euro in un cantiere edile Si tratta di un cantiere edile a Tricesimo. in cui sono state riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro: per aver omesso la formazione dei lavoratori e non aver allestito idonee opere provvisionali tali da evitare la caduta dall’alto dei lavoratori. E’ stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni sulla sicurezza