I controlli dei carabinieri di Monfalcone.
Lavorava in nero e percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Per questo motivo i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monfalcone, unitamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Gorizia, a conclusione di una prolungata attività ispettiva, hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria Isontina due persone.
I militari, nell’ambito di un controllo ad un esercizio dedito al commercio al dettaglio di frutta e verdura di Monfalcone, hanno sorpreso una donna intenta alle operazioni di vendita della merce. Benché all’atto del controllo la stessa avesse riferito agli uomini dell’Arma di essere presente all’interno del negozio di frutta e verdura in via del tutto casuale, in sostituzione del titolare dovutosi allontanare improvvisamente, i successivi accertamenti hanno permesso di acclarare come, non solo la stessa, da diversi mesi, si occupasse dell’apertura, della chiusura, della gestione della clientela, degli ordinativi della merce e delle pulizie del negozio, ma anche come stesse indebitamente percependo il reddito di cittadinanza, ammontante ad un cifra totale di oltre 11 euro recuperata dai militari.
Il titolare dell’attività commerciale, ritenuto responsabile di avere occupato “in nero” la collaboratrice, senza peraltro che la stessa avesse mai effettuato i prescritti corsi di formazione ed informazione in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, dovrà inoltre rispondere di ammende e sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.